Per una settimana, le migliori osterie, vinerie e strutture ricettive d'Abruzzo proporranno una o due portate (a scelta tra un primo, un secondo, un contorno e un dessert) da abbinare ad un calice di vino naturale aiutati nella scelta da un bravissimo e appassionato sommelier.
SVN si fa con tutti gli ambasciatori della cucina abruzzese che, partendo dalla selezione dei vini e dal loro migliore abbinamento col cibo, manifestano la passione per la diffusione della cultura del “buon mangiare”.
SVN si svolge periodicamente in coincidenza dei cambio di stagione e dell'aggiornamento delle carte dei ristoratori. Avviene in modo diffuso nel territorio tra ristoranti, le osterie, vinerie, e strutture ricettive aderenti all’iniziativa.
Sarà seguita da una premiazione degli abbinamenti in occasione di DUMAS, il
Vino si Racconta;
SVN nasce per diffondere e promuovere l’utilizzo e consumo consapevole di vini veri e naturali posti a presidio e tutela del territorio e delle sue genti oltre che invitare e diffondere la conoscenza dell’arte dell'abbinamento del vino al cibo e viceversa, insieme all’importanza del servizio di sommellerie.
La settimana del Vino Naturale è composto da tutti gli
ambasciatori della cucina e dell'ospitalità abruzzese che, partendo dalla selezione
dei prodotti vino naturale / cibo e dal loro migliore abbinamento,
manifestano la passione per la diffusione della cultura del “buon
mangiare”.
Quando parliamo di La settimana del Vino Naturale, non ci
concentriamo solo sulla tipologia del vino da assaggiare, ma ci
focalizziamo sull’abbinamento e sul corretto approccio al cibo.
Il Valore dell’iniziativa per il ristoratore e l'operatore HORECA in generale.
L’iniziativa ha un carattere eminentemente didascalico e promozionale.
- focalizza la propria attenzione sulla realizzazione di un felice abbinamento tra uno o più vini naturali messi a diposizione dalle cantine aderenti all’iniziativa;
- sostiene l’approccio dei propri clienti al mondo del vino naturale e all’arte dell’abbinamento tra cibo e vino;
- si avvantaggia nel servizio al tavolo grazie alla figura professionale del sommelier, il quale facilitando la lettura della carta dei vini ne suggerisce il miglior abbinamento;
La Taberna Imperiale - Rocca Calascio - AQ
Il Giardinetto di Pettorano sul Gizio - AQ
Gastronmia Lo Spaccio bio* - Ortona - CH
Braceria Taurus, braci & cucina - Ortona CH
Ristorante Lounge, Vineria 124* - Lanciano - CH
Bistrot, Etape - Guardiagrele - CH
Ristorante, La Macelleria da Romantino - Guardiagrele - CH
Ristorante Connubio - AQ
Ristorante La Grotta di Aligi - AQ
Enoteca Liberty - Lanciano – CH
Wine Bar, Fiorilli Caffè Lab, Pescara
L'organizzatore individuerà una serie di operatori della ristorazione a cui verrà proposto di:
1) elaborare una o più soluzioni di abbinamento tra vino e
cibo;
2) individuare un giorno utile per partecipare all’iniziativa nella
settimana e, eventualmente, avvalersi di un sommelier per facilitare le
degustazioni;3) dare massima visibilità all'iniziativa attraverso i propri canali media;
Una volta stilato l'elenco dei partecipanti (max. 5 per provincia), predisporrà la campagna di comunicazione e pubblicherà una mappa su web
dedicata alle singole proposte con relativo modulo di
prenotazione on line;
Metterà inoltre in contatto l'operatore enogastronomico con il produttore e con il sommelier incaricato di introdurre i partecipanti alla
migliore fruizione dell’evento;
Tutte le cantine impegnate nella produzione di vini genuini, e che seguono direttamente la coltivazione e successivamente il processo di vinificazione e imbottigliamento attraverso l’impiego di procedure sostenibili e quindi a basso impatto ambientale.
“Il vino comincia sempre con il rifiutarsi, con garbo o villania secondo il temperamento, e si concede solo a chi aspira alla sua anima oltre che al corpo. Apparterrà a colui che lo sa scoprire con delicatezza.”
L. Veronelli”