SCCP, tra Sicilia, Calabria, Campania e Piemonte, Il Rosso che non t'aspetti.

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Inauguriamo domenica 24 settembre 2023 la sala degustazione della Casa del Vino Genuino di Guardiagrele, punto vendita della nostra diffusione di vini autentici, con una serie di quattro incontri tematici tenuti in collaborazione con Erica Di Florio della Enoteca Liberty di Lanciano; 

Lo slogan che accompagna la comunicazione dell'iniziativa è "per le domeniche d'Autunno, RIMEDIO" e in parte rappresenta la finalità di intrattenimento degli incontri stessi. Ma non esaurisce in tutto il nostro proposito, che insieme all'organizzazione di manifestazioni e la promozione commerciale sul campo, è proteso ad allargare il più possibile la diffusione e la cultura di approccio a questi vini dall'animo così diverso. 

Gli incontri si svilupperanno sull'asse del racconto - comprensione -  approccio e abbinamento e si arricchiranno, strada facendo, della presenza di importanti testimoni del mondo a cui facciamo riferimento, da quello delle enoteche alla ristorazione ed alla produzione;

Il primo incontro è dedicato al vino rosso di quattro importanti regioni, dalla Sicilia al Piemonte, passando per Calabria e Campania. Il tema è... il rosso che non ti aspetti!

Ecco qui di seguito i vini proposti in degustazione:


1. Sabbie Rosse, Nero d'Avola, 2015, Giovanni Sallemi, Caltagirone, CT

vinificazione con moderato contatto dell’uva con il mosto che fermenta circa 36 ore in vasca di cemento, seguito da spremitura soffice con torchio a vite manuale, processo che garantisce il rispetto di profumi, sapori e aromi originari. Vino prodotto nel 2015, maturato per oltre 3 anni in vasca d’acciaio, non sottoposto ad alcun trattamento prima dell’imbottigliamento. 

2. Niros, nero d'Avola e Sirah, 2021, Antonino Asta, Alcamo, TP

Vino da Nero D'Avola 80% e 20% di Sirah, coltivati a Monreale (PA) fermentazione spontanea in vasca di acciaio per 10 giorni, maturazione 8 mesi sui lieviti indigeni, affinamento in bottiglia, gradazione alcolica 14°;


3. Camarda, rosso, 2021, Nerello Mascalese, Passopisciaro, CT

Vitigni coltivati su terrazzamenti di muro a secco a 650 metri d’altitudine ai piedi dell'Etna, nella valle dell'Alcantara, da vecchie vigne a piede franco dell'800, parte ad alberello e  parte a spalliera. Soltanto zolfo e solfato di rame, effettuando manualmente secondo l’antico uso: la potatura, la lavorazione del terreno, la legatura e la raccolta. 


4. Salvogaro, Gaglioppo, 2021, Tenute dell'Aquila, Cirò Marina, KR

La fermentazione è tradizionale: 15 giorni in serbatoio di acciaio con temperature controllata e il mosto rimane a contatto con le bucce per ottimizzare l'estrazione delle sostanze polifenoliche e aiutare l’inizio della fermentazione malolattica.

5. Il Chaos, primitivo, 2022, Masseria Torricella, ENOZ, Sessa Aurunca, CE

Vino ottenuto prevalentemente in anfora tramite un “accompagnamento” naturale della trasformazione degli zuccheri in alcol esclusivamente con lieviti indigeni, mantenendo tutto il corredo naturale di profumi e sapori.

6. Red, aglianico, 2022 Coop. Agricola Lentamente, Torrecuso, BN

le uve, vengono raccolte al momento della loro completa maturazione, dopo diraspatura e pigiatura vengono sottoposte a fermentazioni con una macerazione di circa 10 giorni e invecchiamento in serbatoi di acciaio per almeno 10 mesi. L’invecchiamento prosegue in
bottiglia per almeno 2 mesi. Il vino non viene soggetto a correzioni di alcun tipo, né di tipo fisico, né chimico. Non avvengono filtrazioni né chiarifiche. Per dare un minimo di stabilità viene aggiunto un quantitativo minimo di metabisolfito di potassio. Non utilizziamo sostanze di origine animale nelle lavorazioni in campo ed in cantina. 

7.  Ad Mura, Albarola, 2019  Il Rocco, Carpeneto, AL 

Ad mura è un vino rosso monovitigno intenzionalmente declassato, ottenuto da un vigneto impiantato nel 2013, con rese medie intorno ai 50 q/ha. Matura per almeno 18 mesi in anfore di terracotta. Ad mura è voce del dialetto carpenetese della seconda metà dell'ottocento, e significa “balocco”. Solo  1133 imbottigliate a settembre 2022.

8. Rapp, Barbera, 2019, Il rocco, Carpeneto, AL

20 giorni di macerazione e 30 mesi di maturazione prevalentemente in botte grande esausta per questo vino da 13à e mezzo. Proviene da vigne di età non inferiore a 50 anni, coltivate in località Rocco, un pianalto a 270 M.S.L.M , su terreni a prevalenza limo argillosa.

9. Aur Oura, Dolcetto, 2021 Il rocco, Carpeneto, AL

Questo dolcetto da 15° vinifica con ben 50 giorni di macerazione e poi matura per 10 mesi prevalentemente in cemento. Solo 8 mlg. per litro di solfiti totali all'imbottigliamento.

Le date sono le seguenti:

24/09
08/10
22/10
05/11

alle cinque di sera.

Per partecipare è necessario prenotarsi al singolo incontro con almeno 48 ore di anticipo, acquistando il biglietto qui, oppure condendosi, con un piccolo risparmio, l'intero carnet di incontri, qui. Le quote inviate e non godute saranno rimborsate. 

Allora… ci vediamo a Guardiagrele!


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