Torre dei Beati, visita in cantina.
Lontano dai riflettori delle manifestazioni e degli eventi estivi, avendo il nostro primo gruppo di studio ampiamente superato la metà di tutti gli argomenti del programma del ciclo "L' Approccio, colloqui sul vino naturale", ci affacciamo alla nostra prima visita in cantina, quasi a voler sugellare il mutamento vissuto insieme.
Dalla forma dei luoghi alla sostanza delle lavorazioni, e da questa, all'essenza del vino, attraverso la conoscenza delle persone e quello dei territori finora incontrati. Là dove il cielo incontra la terra, e si pone in equilibrio con gli elementi della fisica, la vigna dona i suoi frutti migliori; il progetto di chi si prende cura della vigna parte da lì, da quell'equilibrio a cui aggiunge tecnica e mestiere, tempo e denaro;
Alla ricerca di una idea di valore che travalichi le nostre convenzioni e convinzioni non ci resta che "attraversare il ponte", e darci appuntamento lì, alla Torre dei Beati.
< Il nome dell’azienda deriva da un particolare di un grande affresco del 1400, che si trova nella locale chiesa di S. Maria in Piano. Nella preziosa raffigurazione del Giudizio Universale, la “torre dei beati” rappresenta il traguardo finale a cui, con grandi sforzi e attraverso difficili prove, tendono le anime appena transitate nell’aldilà.>
Per partecipare scrivi a: info@antidotes.it
Dalla forma dei luoghi alla sostanza delle lavorazioni, e da questa, all'essenza del vino, attraverso la conoscenza delle persone e quello dei territori finora incontrati. Là dove il cielo incontra la terra, e si pone in equilibrio con gli elementi della fisica, la vigna dona i suoi frutti migliori; il progetto di chi si prende cura della vigna parte da lì, da quell'equilibrio a cui aggiunge tecnica e mestiere, tempo e denaro;
Alla ricerca di una idea di valore che travalichi le nostre convenzioni e convinzioni non ci resta che "attraversare il ponte", e darci appuntamento lì, alla Torre dei Beati.
< Il nome dell’azienda deriva da un particolare di un grande affresco del 1400, che si trova nella locale chiesa di S. Maria in Piano. Nella preziosa raffigurazione del Giudizio Universale, la “torre dei beati” rappresenta il traguardo finale a cui, con grandi sforzi e attraverso difficili prove, tendono le anime appena transitate nell’aldilà.>
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